Today has really been a landmark in my aeronautic adventure: my first solo flight! When at 19:00 PM I crossed the threshold of the airfield I could never thought THAT day would have been today. The weather was not great, big clouds were perched above the runway with a benevolent look at all and it was just me and my instructor throughout the area.
In the last lessons we had a lot of practice of landings but, for some strange reason, sometimes things went smooth and I landed softly, while sometimes I landed much harder. Paradoxically, I made my best landings in a rainy day:
Despite my instructor some weeks ago had already announced me that my first solo flight was close, because of these little hesitations, that day I was expecting from a month had not been arrived since today.
Despite my instructor some weeks ago had already announced me that my first solo flight was close, because of these little hesitations, that day I was expecting from a month had not been arrived since today.
When we boarded the plane to do some touch&go practice, I jokingly mentioned to my instructor that the last time it rained I had done very well, so maybe now that the weather was not the best again I could do some correct landings.
The first two landings, in fact, had gone really well: right height, right speed and at the end I touched the ground smoothly. After laying the wheels on the ground for the second time, when I was ready to give power for the third round, my instructor suddenly pulled the throttle and turned off the propeller. I suddenly worried: what could have happened? There was something on the runway I had not seen that did not allow the take off? While all of this was going on in my mind, my instructor brought me back to reality, getting off the plane and saying it was time for me to fly alone! He would follow me with his eyes and by radio.
I could not believe it!
After returning to the threshold of the runway I take off again, on my own for the first time! The first thing I thought was: is this the same plane I flew before? The answer is obviously yes, but the absence of a second person and thus the lower take-off weight of the aircraft had changed his properties in a completely unexpected way. I reached the circuit altitude of 500ft in a flash, the plane responded to commands more quickly and a small lateral movement of the bar was enough to make a perfect turn. The first landing was not a landing: not being accustomed to the aircraft so light, during the flare, when I pulled the bar, the plane did a 3-4 meters jump making me find myself next to the stalling speed some meters over the ground.
I gave full throttle and did a go-around, in order to try all over again with more delicacy. The second landing, instead, was perfect. I was concentrated and the plane touched down very gently.
That was enough for my first day as a solo pilot! I returned to the parking and my instructor was there to congratulate to me, and I could not suppress a very huge smile!
After he signed my logbook, I was warned that it is tradition that, after his first solo flight, the new pilot is soaked with buckets of water and that he have to bring to the other pilots some cake to celebrate. Today we were alone, but for the next flight he strongly advised me to bring a spare pair of trousers and a T-shirt!
Honestly, I'm really looking forward to that moment!
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Oggi per me è stato un punto di svolta nella mia avventura aeronautica: il mio primo volo da solista! Quando alle sette di sera ho varcato la soglia dell'aviosuperficie non avrei mai pensato che IL giorno sarebbe stato oggi. Il tempo non era granchè, grossi nuvoloni stavano appollaiati sopra la pista con un aspetto per niente benevolo e eravamo solo io e il mio istruttore in tutta l'area.
Nelle ultime lezioni avevamo fatto molta pratica di atterraggi ma per qualche strana ragione a volte le cose andavano lisce e atterravo in modo molto morbido, mentre alte volte atterravo in modo molto più rude. Paradossalmente, i miei atterraggi migliori li avevo fatti in una giornata di pioggia (qui potete vedere il video di quel giorno e godervi il favoloso paesaggio della toscana). Nonostante quindi il mio istruttore mi avesse già preannunciato che il giorno del mio primo volo da solista era vicino, a causa di questi piccoli tentennamenti questo giorno che ormai aspettavo da un mese ancora non era arrivato.
Quando siamo saliti sull'aereo per partire per fare un po' di pratica di touch&go ho scherzosamente ricordato al mio istruttore che l'ultima volta che pioveva era andata benissimo, quindi magari anche oggi che il tempo non era dei migliori magari sarei riuscito a fare degli atterragi corretti.
I primi due atterraggi, in effetti, sono andati davvero bene: altezza giusta, velocità giusta e atterraggio morbidissimo. Dopo aver posato a terra le ruote per la seconda volta, pronto a ridare motore per il terzo round, il mio istruttore ha improvvisamente tirato la manetta e spento le eliche. Sul momento mi sono preoccupato: cosa poteva essere successo? C'era qualcosa in pista che non avevo visto che non permetteva di ridecollare? Mentre tutto questo mi frullava nella mente, il mio istruttore mi ha riportato alla realtà, scendendo dall'aereo e dicendo che era ora che me la sbrigassi da solo! Lui mi avrebbe seguito con lo sguardo e dato consigli per radio.
Non potevo crederci!
Dopo esere ritornato alla soglia della pista mi sono allineato e sono ridecollato.La prima cosa che ho pensato è stata: ma questo è lo stesso aereo che pilotavo prima? La risposta è ovviamente sì, eppure l'assenza di una seconda persona e quindi il minor peso al decollo avevano modificato le proprietà dell'aereo in un modo del tutto inaspettato. Raggiunsi i 500ft della quota di circuito in un baleno, l'aereo rispondeva ai comandi molto più prontamente e un piccolo movimento laterale della barra bastava a farlo virare perfettamente. Il primo atterraggio, in effetti, è stato un non atterraggio: non essendo abituato al velivolo così leggero nel momento della richiamata l'aereo ha subito preso 3-4 metri di quota facendomi ritrovare alto e prossimo alla velocità di stallo.
Ho dato immediatamente tutta manetta e ho riattaccato, in modo da ritentare tutto da capo con più delicatezza. Il secondo atterraggio invece è stato perfetto, ero concentratissimo e l'aereo ha toccato terra molto delicatamente. Così è finita la giornata di volo! Ritornato ai parcheggi l'istruttore era lì per congratularsi e io non riuscivo a trattenere un sorriso a 32 denti! Dopo avermi firmato il libretto di volo (potete vedere qui una scansione con scritto a caratteri cubitali "Volo solista", l'espressione italiana per "solo flight"), mi ha avvertito che è tradizione che dopo il volo da solista il nuovo pilota venga preso a secchiate d'acqua e che porti ai piloti anziani dei pasticcini per festeggiare. Oggi eravamo solo noi due quindi niente da fare, ma al prossimo volo mi ha vivamente consigliato di portare un pantalone e una maglietta di ricambio!
Onestamente, non vedo davvero l'ora!!
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Thanks for sharing your opinion! I'm not English, I hope you will forgive me some grammar mistakes :)
Good landings!